4 Ristoranti potrebbe finire al tribunale per colpa di alcune esternazioni. Ecco cosa sta succedendo al programma televisivo di Alessandro Borghese
4 Ristoranti e il programma televisivo condotto da Alessandro Borghese, uno degli chef più noti in Italia. Va in onda dal 2015 in prima serata su Sky Uno e su TV8 e da allora si sono alternate 9 edizioni e 2 edizioni spin-off per un totale di 106 puntate da 60 minuti ciascuno.
Il programma televisivo prevede che quattro ristoratori proprietari di locali devono valutarsi a vicenda e i parametri di valutazione sono la location, il menù, i prezzi e il servizio. Bisogna votare da 0 a 10 a partire dalla seconda edizione, dopodiché vengono sommati e il vincitore ottiene un riconoscimento in denaro da 5.000 euro.
Per quanto riguarda lo spin off è stato condotto dallo chef Bruno Barbieri, però lui ha avuto la possibilità di concentrarsi non sui ristoranti, ma sugli alberi (non a caso il programma è stato intitolato Bruno Barbieri- 4 hotel).
Il programma regala tante emozioni e qualcuno può prendere spunto osservando i piatti gustosi che vengono proposti davanti alle telecamere. Purtroppo non sempre le cose vanno per il verso giusto. In tal caso 4 Ristoranti potrebbe finire in tribunale. Andiamo a scoprire cosa è successo.
4 Ristoranti, duro colpo per i produttori
Due settimane fa una ristoratrice di Mantova è stata presa di mira sul web. Si tratta di Ekla Vasconi, proprietaria de Il Rigoletto, la quale avrebbe dato delle opinioni severe e i suoi colleghi e per questo motivo vari utenti social hanno espresso il loro parere oltrepassando il limite.
“Arrogante, fastidiosa e vipera, sono tra gli insulti più lievi che ho ricevuto sulle pagine social del locale, sul mio account personale e perfino al telefono…Alcuni hanno scritto cose spregevoli persino sotto la foto di mio figlio“. In questo caso la situazione è precipitata. Per fortuna la ristoratrice sa che può contare su chi la conosce davvero. Stavolta il protagonista della vicenda è Giorgio Caruso.
“Mi sono affidato a un legale”
Giorgio Caruso ha mostrato a tutti la sua pizzeria, Lievità. Ha riferito che la sua partecipazione è dipesa da un contratto da parte della società di casting e il suo ristorante è stato scelto per via delle recensioni. Inoltre ha ammesso che non c’è tempo per prepararsi alle sfide per via delle tempistiche molto brevi.
Più ha aggiunto: “Mi hanno massacrato e io mi sono affidato a un legale per tutelare l’immagine del mio locale”. Pare che la trasmissione abbia montato a suo sfavore la puntata. Al momento non ha parlato di ricorrere alle vie legali, ma semplicemente ha consultato con il suo avvocato.