Arena Suzuki 2023: Cast ospiti serata 2 da 60 a 2000

Stasera alle 21.25 su Rai 1 andrà in onda la seconda serata di Arena Suzuki dai 60 ai 2000. Questo spettacolo ci porterà indietro nel tempo attraverso la musica, accompagnati dai cantanti che hanno dominato le classifiche o che hanno avuto un successo così grande da rimanere nella storia, rendendo le loro canzoni immortali.

La scaletta della seconda puntata inizia con l’energia di Gala. Gala Rizzatto, nel 1997, ha scalato le classifiche di mezzo mondo con il singolo di debutto “Freed from desire”, che ha ottenuto dischi d’oro, di platino e uno di diamante, vendendo oltre 2 milioni e mezzo di copie. Subito dopo, arriva Lorella Cuccarini con “La notte vola”, pubblicata nel 1989.

Questa canzone è diventata la sigla del programma Odiens ed è diventata un vero e proprio cult della musica italiana. Lo scorso febbraio, Lorella Cuccarini è salita sul palco del Festival di Sanremo 2023 durante la serata delle cover, ospite di Olly. Ha scelto di cantare “ça va sans dire”, che era proprio “La notte vola”.

Continuando, avremo i The Rubettes con “Sugar Baby Love”, pubblicata nel 1976, e Orietta Berti con due grandi classici. Canterà “Quando l’amore diventa poesia” e “Fin che la barca va”, pubblicati rispettivamente nel 1969 e nel 1970. Orietta Berti ha una lunga collaborazione con Amadeus, che dura da alcuni anni. Nel 2021 ha partecipato a Sanremo con “Quando ti sei innamorato” e poi è diventata ospite fissa nel 2022, sulla nave da crociera al largo della Città dei Fiori.

Continueremo a ballare con Jimmy Bo Home e le sue canzoni “Gimme Some” e “Dance across the floor”, Ice Mc con “It’s a rainy day” e “Think about the way”. La musica dance sarà protagonista anche grazie ad Alexia, che porterà un medley delle sue canzoni più famose: “Hu la la la”, “Happy”, “Summer is crazy” e “Dimmi come”.

La seconda puntata di Arena Suzuki dai 60 ai 2000 vedrà anche il ritorno sul palco di un duo cult. A sorpresa, Amedeo Minghi e Mietta torneranno insieme. Nel 1990 hanno partecipato al Festival di Sanremo con “Vattene amore”, classificandosi al terzo posto. Amedeo Minghi canterà anche il suo successo “1950”. Mietta, invece, si esibirà sulle note di “Angeli noi”.

Ancora un altro duo si esibirà sul palco: i Jalisse con l’iconica “Fiumi di parole”. Alessandra Drusian e Fabio Ricci hanno vinto il Festival di Sanremo nel 1997 con questa canzone e si sono classificati quarti all’Eurovision Song Contest. Da allora, però, non sono più riusciti a tornare all’Ariston, nonostante abbiano provato ogni anno. Nel 2018, Amadeus li ha scelti per il cast di “Ora o mai più”. Tuttavia, nel 2022, dopo l’ennesima esclusione da Sanremo, hanno espresso apertamente la loro delusione sui social, senza però accusare il conduttore e direttore artistico.

Ci sarà anche un altro tormentone: “Ça plan pour moi” di Plastic Bertrand. Il duo danese canterà “Sunshine Reggae”, mentre Whigfield proporrà la sua “Saturday night”. Il gran finale sarà affidato a Haiducii con “Dragostea Din Tei”. Hanno inciso una cover di questa canzone nel 2004 e la scorsa estate hanno pubblicato una nuova versione intitolata “Troppo chic”, feat. Caffellatte.

Arena Suzuki dai 60 ai 2000 avrà anche la partecipazione speciale dei Kool & The Gang, che canteranno “Celebration” e “Hit”. I Millennials, invece, saranno felici di vedere il ritorno in Italia di una delle band più amate degli Anni 2000: i Blue. Canteranno “One love” e “A chi mi dice”, la versione italiana di “Breathe easy”.

Come sempre, Amadeus sarà sia il conduttore che il disc jockey. Oltre a dare il benvenuto agli ospiti, si unirà al dj Massimo Alberti alla consolle, dove riproporranno alcuni dei più grandi successi dance.

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