Bagnaia mira al relax dopo il podio a Misano
La gara è stata davvero impegnativa, ammette il campione del mondo della Ducati. Ho cercato di superare Martin ma non ce l’ho fatta, mi mancava un po’ di velocità nei punti in cui dovevo spingere di più. Riuscivo a recuperare terreno al Curvone, cosa che mi ha permesso di rimanere vicino a lui, ma è stata davvero una fatica incredibile.
Devo dire che la pressione sull’anteriore è diventata insopportabile mentre cercavo di seguirlo, quindi la gara è stata molto complicata. Alla fine, non potendo fare affidamento sulle gambe, ho utilizzato principalmente le braccia e alla fine ero esausto. Nel corso degli ultimi 3 giri abbiamo cercato di non lasciarci scappare da Pedrosa, spingendo fino all’ultimo.
Non è stato facile implementare questa strategia perché Martin aveva una marcia in più rispetto a me. Ho provato a forzare ma mi mancava la velocità necessaria. Sono riuscito a recuperare tempo al Curvone, ma mi è costato tantissimo sforzo. Ho fatto del mio meglio, ma alla fine è stata una corsa estenuante.
È incredibile come la pressione durante la gara ti spinga al limite. Ero così concentrato nel seguirlo che ho dovuto fare una grande quantità di sforzo fisico. Le mie braccia hanno dovuto sopportare tutto il peso, perché non potevo utilizzare le gambe per aiutarmi. Era davvero una situazione complicata.
Dobbiamo dire che il nostro obiettivo principale era non lasciarci scappare da Pedrosa. Volevamo mantenere il nostro vantaggio e spingere fino alla fine. Non avremmo potuto farcela senza un grande sforzo e il sostegno del nostro team.
In definitiva, è stata una gara molto dura ma siamo soddisfatti del risultato. Abbiamo fatto del nostro meglio nonostante tutte le difficoltà incontrate lungo il percorso. Siamo orgogliosi di aver tenuto il passo e di aver combattuto fino alla fine.
L’importante è rimanere concentrati e continuare a lavorare duramente per migliorare. Questa gara ci ha insegnato molto e servirà da spinta per le prossime sfide. Siamo pronti ad affrontare tutto ciò che verrà perché sappiamo di avere il potenziale per vincere.
Ora è tempo di riposarsi e di riflettere sui nostri progressi. Dobbiamo valutare cosa abbiamo fatto bene e cosa possiamo migliorare. Siamo pronti a tornare in pista e a lottare per il prossimo traguardo.
In conclusione, non è stato un percorso facile ma siamo determinati a raggiungere i nostri obiettivi. Non vediamo l’ora di continuare questa avventura e di vivere emozioni ancora più grandi. Siamo pronti a dare il massimo e a dimostrare di cosa siamo capaci.
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