Buoni fruttiferi postali: 9 tipologie di investimento con rendimenti straordinari

Buoni fruttiferi postali: una scelta sicura per il risparmio

Quando si tratta di proteggere i propri risparmi, i buoni fruttiferi postali (BFP) sono una delle opzioni più popolari tra le famiglie italiane. A differenza di lasciare il denaro sul conto corrente, dove l’inflazione continua a erodere il suo potere d’acquisto, i BFP offrono una forma di investimento sicura.

Sul sito poste.it è possibile trovare nove tipologie di buoni postali, ognuna con una scadenza e un tasso di rendimento lordo diversi. Recentemente, la Cassa depositi e prestiti (CDP) ha aumentato i tassi, rendendo questi strumenti più interessanti per gli investitori.

Investire in buoni fruttiferi postali significa scegliere un prodotto destinato al risparmio. Sebbene i guadagni non siano elevati, il capitale investito sarà preservato. È importante ricordare che, nel mondo degli investimenti, il rischio e il rendimento sono direttamente proporzionali: se il primo aumenta, aumenta anche il secondo.

Un vantaggio dei buoni postali è che non sono influenzati dalle fluttuazioni del mercato finanziario, rendendoli sicuri e garantiti dallo Stato italiano. Alla scadenza, il titolare ha diritto al rimborso del capitale e degli interessi maturati entro dieci anni. L’unico rischio è la prescrizione, poiché una volta scaduti i buoni non possono più essere riscossi. Tuttavia, i buoni dematerializzati non presentano questo rischio, poiché il capitale e gli interessi vengono versati direttamente sul conto corrente BancoPosta o sul Libretto di risparmio postale.

Altre ragioni per considerare l’investimento in buoni postali sono la facilità di gestione, l’assenza di spese di sottoscrizione e rimborso, e una tassazione agevolata del 12,50%.

Per conoscere il valore di un buono postale alla scadenza, è possibile utilizzare il simulatore online presente sul sito di Poste Italiane nella sezione dedicata al Risparmio e Investimenti. Inserendo l’importo da investire e la durata del buono, è possibile ottenere informazioni sul suo valore futuro.

Ad esempio, per un investimento di 5000 euro, ecco i valori di rimborso netto alla scadenza per buoni con durata di 4, 6, 12 e 20 anni: