Home News Calcolo pensione futura: novità INPS e necessità di interventi precauzionali

Calcolo pensione futura: novità INPS e necessità di interventi precauzionali

Come calcolare la pensione futura: cosa sapere

I giovani lavoratori sono sempre più preoccupati per il loro futuro pensionistico. Soprattutto i quarantenni di oggi vedono sfumare la possibilità di ricevere un assegno adeguato per mantenere il loro stile di vita. Il sistema di calcolo contributivo, che rende gli assegni sempre più bassi, è particolarmente svantaggioso per coloro che hanno iniziato a versare contributi dopo il 31 dicembre 1995. Inoltre, l’età alla quale si potrà andare in pensione è ancora incerta.

Prendere precauzioni per il futuro

I lavoratori si trovano di fronte alla prospettiva di dover lavorare fino a un’età avanzata o di ricevere una pensione insufficiente per vivere dignitosamente. Ma è davvero questo il loro destino? È importante capirlo fin da subito per poter prendere le giuste precauzioni, come ad esempio aderire a Fondi pensione che possano garantire un’entrata aggiuntiva. Vediamo quindi come calcolare la pensione futura.

Cosa considerare per il calcolo della pensione futura

Prima di procedere con il calcolo, è necessario tenere conto di alcuni fattori chiave. L’età del ritiro e il numero di contributi versati sono elementi fondamentali per determinare l’importo dell’assegno.

Il primo passo consiste nel calcolare il montante contributivo, ovvero la somma dei contributi versati durante la carriera lavorativa, moltiplicando il risultato per il coefficiente di trasformazione. Quest’ultimo dipende dall’età alla quale si andrà in pensione. Più si aspetta, maggiore sarà la percentuale e di conseguenza l’importo ottenuto.

È importante richiedere il montante contributivo tramite l’EcoCert, il servizio INPS che fornisce un estratto conto certificativo. Inoltre, è fondamentale capire quale sarà la modalità di pensionamento scelta: si opterà per la pensione di vecchiaia o si sceglierà una misura che permette di anticipare il pensionamento, come la pensione anticipata ordinaria o la pensione per precoci? È inoltre necessario tenere in considerazione le diverse opzioni di pensionamento, come l’APE Sociale, l’Opzione Donna e la Quota 103, che potrebbero non essere disponibili in futuro a causa di una possibile Riforma della Pensione.

Infine, è importante considerare che i coefficienti di trasformazione potrebbero variare nel momento in cui si andrà effettivamente in pensione, in base all’adeguamento dell’età pensionabile alle aspettative di vita.

È quindi importante tenere presente che il calcolo effettuato oggi, anche utilizzando gli strumenti di simulazione dell’INPS, è puramente indicativo, soprattutto se la pensione è prevista tra molti anni.