Canone Rai, non sei obbligato a pagarlo: dopo questi anni non te lo chiedono più

Il canone Rai non è obbligatorio per tutti,  dopo un certo periodo di tempo puoi non pagarlo. Scopri quando sei esente.

Tra le centinaia di tasse e balzelli che tartassano il cittadino italiano, probabilmente la più odiata è quella del canone Rai, che a dispetto dal nome riguarda il possesso del televisore.

Inserito come pagamento nel lontano 1938, all’inizio riguarda solo gli apparecchi radio, poiché ai tempi pochi potevano permettersi un televisore.

In realtà il giusto nome sarebbe canone televisivo, poi diventato Rai in quanto è stata la prima stazione televisiva esistente, e per alcuni anni anche l’unica.

Ecco perché è una tassa odiata, non se ne comprende il senso anche per via della confusione che vi gravita intorno. Ma essendo una tassa, volente o nolente va pagata da tutti. C’è qualcuno però che non è obbligato a pagare il canone Rai dopo un certo numero di anni. Scopriamo qualcosa di più.

Canone Rai: quando non sei obbligato a pagarlo

Come ogni tassa anche quella del canone Rai per molti anni è stata evasa da milioni di utenti, che non trovano giusto pagare per usufruire di un elettrodomestico. Lo Stato per evitare ciò ha inserito il pagamento nelle bollette di energia elettrica, dando per scontato che chiunque abbia l’elettricità in casa abbia anche un televisore. Difficile sfuggire in questo modo, è un pagamento automatico a cui nessuno può sottrarsi.

Ma cosa succede se non paghiamo? Quello che accade se non si pagano le altre tasse: lo Stato ci considera degli evasori. L’Agenzia delle Entrate è l’unico ente in grado, incrociando alcuni dati, di scoprire se qualcuno ha evaso la tassa. E applicare delle sanzioni che sono variabili.

Chi è esente dal pagamento della tassa

Non tutti i cittadini però sono obbligati al pagamento del canone Rai. Per esempio gli ultrasettantacinquenni con reddito complessivo familiare che non superi gli 8mila euro possono presentare una dichiarazione sostitutiva facendo richiesta di esonero. Sono esenti anche diplomatici e militari stranieri. 

Ma c’è un modo per non pagare? In effetti dopo alcun anni non sei più tenuto al pagamento del canone Rai,  che va in prescrizione dopo 10 anni. Oltre questo tempo nulla è più dovuto. Occorre quindi conservare le bollette dell’energia elettrica, che invece si prescrivono dopo 2 anni, per tutto il tempo necessario. Attenzione però, nel caso si riceva una cartella esattoriale, il tempo riparte da quella nuova data e non tiene più conto degli anni precedenti.