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Comprare casa per affittarla: pro e contro

L’acquisto di un immobile da mettere a reddito può essere conveniente. Si può considerare un investimento che può generare un flusso di entrate costanti nel tempo. C’è anche il discorso della rivalutazione nel corso degli anni, che può aumentare ancora di più il valore dell’investimento. Naturalmente sono da considerare comunque i vantaggi e gli svantaggi, da valutare attentamente prima di prendere una decisione, ovvero se comprare una casa per darla in affitto.

La scelta delle grandi città

Quando si valuta l’eventualità di acquistare una casa per poi affittarla, la scelta della location gioca un ruolo chiave nelle considerazioni finanziarie. In città ad alta domanda di abitazioni in affitto come le metropoli – e al riguardo segnaliamo questo articolo di gromia.com sui quartieri emergenti di Milano – il rischio di avere un’abitazione vuota è notoriamente ridotto e questo aspetto può influenzare la decisione degli investitori dato che, anche se l’investimento iniziale è elevato, la prospettiva di un flusso costante di potenziali inquilini rende l’acquisto più attraente.

È evidente che nelle grandi città, specialmente quelle che costituiscono delle mete molto conosciute anche a livello internazionale, l’opzione dell’investimento per mettere una casa in affitto può essere davvero una buona scelta, visto che anche da parte dei turisti stranieri le metropoli rappresentano città da visitare e che quindi possono dare degli ottimi ritorni.

I vantaggi di comprare casa per affittarla

Nel comprare casa per affittarla ci sono alcuni pro che devono essere tenuti in considerazione. Innanzitutto, c’è la possibilità di crearsi un reddito passivo, perché l’affitto mensile rappresenta un guadagno nel tempo che può contribuire anche a diversificare le personali fonti di reddito.

Tra l’altro negli anni il valore degli immobili potrebbe anche aumentare, secondo un principio di rivalutazione del capitale. In caso di vendita, quindi, si ha un profitto significativo. A differenza di altri tipi di investimento, come le azioni o i fondi comuni, si ha il pieno controllo dell’immobile e si possono prendere decisioni importanti su come gestirlo.

I contro dell’acquisto della casa per le locazioni

Ma quali sono gli svantaggi che comunque bisogna sempre considerare? L’investimento iniziale può essere piuttosto elevato, perché l’acquisto di un immobile richiede un capitale ingente, che per molti rappresenta un ostacolo. Ci sono poi i costi di gestione, perché, oltre al mutuo, se eventualmente questo è presente, sono da considerare anche le spese di manutenzione, le tasse sulla proprietà e le utenze.

Se si dà in affitto una casa, c’è sempre il rischio che gli inquilini non paghino l’affitto o lo paghino in ritardo. Il rischio di morosità può essere dietro l’angolo. In alcune zone, inoltre, potrebbe essere difficile trovare inquilini affidabili e disposti a pagare un canone adeguato.

Da non trascurare che la gestione di un immobile in affitto richiede tempo e impegno anche per la manutenzione ordinaria e, nei casi ancora più complessi, per la gestione di possibili controversie.

Altri aspetti da tenere in considerazione

La decisione di comprare casa per affittarla dipende da molti fattori, come la situazione finanziaria, le aspettative di rendimento e la propensione al rischio. Fra gli altri aspetti da prendere in considerazione, c’è, per esempio, la tipologia di immobile. Ma anche la zona, la tipologia di inquilino a cui ci si rivolge. Da non trascurare la durata del contratto di locazione, che può influenzare il rischio di morosità e la possibilità di aumentare il canone.

Comprare casa per affittarla può essere un investimento vantaggioso, ma è fondamentale essere consapevoli dei rischi e delle implicazioni associate. Inoltre, prima di compiere questa scelta, è essenziale avere una conoscenza approfondita del mercato immobiliare locale. Può essere utile affidarsi ad un agente immobiliare esperto, assicurarsi contro i rischi e rivolgersi ad un commercialista per le questioni fiscali.