Home Intrattenimento “Coppa Davis: il rifiuto dell’invito al Quirinale e le ragioni dietro questa decisione”

“Coppa Davis: il rifiuto dell’invito al Quirinale e le ragioni dietro questa decisione”

Le parole del Presidente Binaghi

La promessa di un incontro tra i tennisti azzurri e il Presidente Mattarella al Quirinale, annunciata sulla pagina social del Quirinale dopo la vittoria della Coppa Davis, è stata smentita oggi, 27 novembre, dal numero uno della Federazione, Angelo Binaghi.

Binaghi ha spiegato ad Ansa che, purtroppo, non sarà possibile andare al Quirinale il 21 dicembre come inizialmente previsto. I giocatori hanno già pianificato le loro vacanze in vista della partenza per l’Australia, dove inizia la stagione agonistica. Binaghi ha espresso il suo dispiacere per il Presidente Mattarella, con cui hanno una promessa in sospeso, e ha sottolineato che l’incontro sarà organizzato quando sarà possibile.

Il numero uno della Federazione ha ribadito l’importanza di mantenere le abitudini e la coerenza nel mondo del tennis, senza lasciarsi distrarre dalle passerelle. Ha sottolineato che il tennis italiano ha grandi ambizioni per il futuro e l’obiettivo è vedere l’Italia ai vertici del tennis nei prossimi anni. Binaghi ha evidenziato che i successi del tennis italiano sono il risultato dell’intervento della politica nello sport, in particolare di soggetti come Sport e Salute, e ha sottolineato che il sistema Coni non è responsabile di tali successi.

In conclusione, Binaghi ha affermato che la vittoria della Coppa Davis è solo l’inizio di una lunga festa per il tennis italiano, che sta ottenendo grandi risultati grazie alle politiche del governo. Ha sottolineato che l’Italia è passata da essere considerata povera, brutta e sporca a essere ricca, bella ed un esempio da seguire nel mondo del tennis.