Home Intrattenimento Fiorello e la banda: risate e ironia sulla politica e gli scandali del 2024

Fiorello e la banda: risate e ironia sulla politica e gli scandali del 2024

Fiorello e la banda: risate e ironia sulla politica e gli scandali del 2024 - ilvaporetto.com

Fiorello e la sua banda tornano con ‘VivaRai2!’ nel 2024

La seconda puntata del 2024 di ‘VivaRai2!’ ha segnato il ritorno dello show dopo la pausa natalizia. Fiorello, insieme a Biggio, Casciari e il resto della banda, ha dato il via a un’altra serata all’insegna delle notizie, della musica e del buon umore.

Tra le ultime dichiarazioni che hanno fatto discutere, c’è quella del generale Vannacci, il quale ha definito Mussolini “un grande statista”. Fiorello ha scherzato sulla questione, citando le parole del generale: “Attila? Un ragazzo introverso. Hannibal Lecter? Una buona forchetta”. Inoltre, Vannacci ha aggiunto: “Se avessi un figlio gay cercherei di orientarlo verso l’eterosessualità”. Sul tema, lo showman ha ironizzato dicendo: “Perché orientare? Esistono le medicine: c’è lo sciroppo Eterox! Due cucchiai al giorno e un gay diventa etero in tre settimane”.

Nel mondo della politica, si è parlato del caso Pozzolo e dello sparo di Capodanno. Fiorello ha scherzato sull’argomento, affermando: “Può capitare. Vi dirò, la pistola in realtà qualcuno l’ha hackerata!”. Inoltre, si è soffermato su Ignazio La Russa, presente ieri al Memoriale della Shoah al Binario 21. Alla domanda “si sente antifascista?”, il presidente del Senato non ha risposto. Fiorello ha commentato ironicamente: “Pensate, una volta sentita quella frase ha battuto il record di Bolt dei 100 metri piani”.

Un altro argomento trattato è stato l’ultimo scivolone di Fedez, che ha mostrato in diretta una foto del suo hater, confondendolo però con un’altra persona. Fiorello ha commentato l’accaduto, dicendo: “Gli è capitato altre volte: una volta l’è presa con Gandhi, poi con Madre Teresa di Calcutta, non li ha riconosciuti. Ma la volta più grave è quando se l’è presa con Milo Infante…”. Ha poi concluso con un appello: “Sui social diamoci tutti una calmata!”.