Home Intrattenimento Giacomo Urtis: La storia di un uomo che desidera formare una famiglia con il suo fidanzato, sfidando le convenzioni sociali

Giacomo Urtis: La storia di un uomo che desidera formare una famiglia con il suo fidanzato, sfidando le convenzioni sociali

Giacomo Urtis: la trasformazione che ha cambiato la sua vita

Il famoso chirurgo Giacomo Urtis è stato intervistato da Adnkronos nella sua clinica a Roma. Nato a Caracas, in Venezuela, è tornato da bambino ad Alghero, in Sardegna, città di origine dei suoi genitori. Urtis parla del momento d’oro che sta vivendo dopo aver accelerato la sua transizione con una serie di interventi che lo hanno reso sempre più femminile. “La trasformazione ha cambiato radicalmente la mia vita”, spiega. “Ora piaccio a persone che prima non mi consideravano e i miei numerosi follower mi sostengono con grande affetto. Pensavo che mi avrebbero criticato, ma è successo esattamente il contrario”.

Nonostante le sue numerose apparizioni in programmi televisivi, Urtis afferma di non sentirsi un vip, ma un medico. “Quando esco, però, tutti mi riconoscono”, ammette. “Dovrei sentirmi un po’ vip, ma sono troppo umile. Non so se è un pregio o un difetto”. La sua passione per il lavoro è al centro della sua vita. Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e chirurgia, ha studiato dermatologia e ha fatto un master in chirurgia estetica. “Amo il contatto con i miei pazienti, mi riempie la vita”, afferma.

Urtis ha aperto diverse cliniche in Sardegna e ha iniziato a conoscere l’ambiente del jet set quando ha aperto una clinica a Porto Cervo. Successivamente, ha lavorato a Roma e Milano. “Quando ho iniziato a fare il chirurgo estetico, c’ero solo io e pochi altri medici famosi a Milano”, racconta. “Ora sono i medici estetici che pagano i vip per andare da loro, mentre io non ne ho mai avuto bisogno. Da me pagano tutti”.

Il chirurgo ha sperimentato la chirurgia estetica anche su se stesso, con una trasformazione graduale. “Ho fatto una quarantina di interventi, ma sono tutti abbastanza leggeri”, ammette. “Vorrei fare un altro lifting perché vorrei essere un po’ più tirato sul corpo. Ho fatto sei liposuzioni perché togliendo il grasso si vede di più il muscolo”. Urtis ha iniziato a prendere ormoni femminili, ma per ora non ha intenzione di operarsi per cambiare sesso o farsi il seno.

Dopo la delusione della proposta di matrimonio ricevuta da Fabrizio Corona, Urtis è felicemente fidanzato. “Ci siamo conosciuti sui social e il nostro amore è cresciuto piano piano”, racconta. “Il mio fidanzato è etero e non era mai stato con un uomo. La sua famiglia ha avuto difficoltà ad accettare la nostra relazione all’inizio”. Urtis si dice fedele al suo fidanzato e spera che presto le chieda di sposarlo.

Il chirurgo parla anche del suo rapporto con suo padre, che ha sempre avuto difficoltà ad accettare la sua identità. “Ancora oggi mi chiede quando mi sposo”, dice. “Ma ora è più contento perché mi vede più ‘femmina’ e non mi considera più un gay”.

Infine, Urtis esprime la sua opinione sulla maternità surrogata. “Trovo assurdo che in Italia ci siano leggi contro la maternità surrogata”, afferma. “Ci sono tante donne sterili che non possono avere figli, perché vietarla? La classe politica parla solo di famiglia tradizionale, ma poi fa esattamente il contrario di quello che dice”. Urtis ha programmato di avere almeno due figli con l’utero in affitto l’anno prossimo.

Il chirurgo conclude l’intervista con una rivelazione inedita: è stato molestato da suo cugino quando aveva solo 6 anni. Questa esperienza gli ha causato un vero e proprio trauma, ma ora si sente un uomo sereno e corteggiato, soprattutto dai politici di destra.