I La Sad: tre ribelli dal cuore tenero pronti a cambiare l’Italia

La Sad: La Difesa dalle Accuse di Sessismo

Prima del loro debutto sul palco dell’Ariston, il nome dei La Sad è già al centro di polemiche. Le critiche riguardano i temi sessisti presenti nei loro testi, ma il trio emo-punk cerca di mostrare il loro lato più sensibile per difendersi dalle accuse che li hanno travolti dopo l’annuncio della loro partecipazione al Festival di Sanremo.

L’Immagine Ribelle e la Reazione alle Critiche

Nonostante l’aspetto ribelle con creste colorate, tatuaggi in vista e pantaloni strappati, i tre membri del gruppo – Theo, Plant e Fiks – si definiscono “tre coccoloni dal cuore tenero”. Vogliono dimostrare che anche persone come loro possono avere un posto in contesti considerati formali. L’annuncio della loro partecipazione al festival con il brano “Autodistruttivo” ha suscitato diverse reazioni, non tutte positive. Tuttavia, i tre ragazzi non si lasciano scoraggiare e rispondono con ironia alle critiche.

Obiettivo: Vincere sui Pregiudizi

Più che la vittoria al festival, il loro obiettivo è vincere sui pregiudizi. “Saremo portavoce di tutti coloro che soffrono, che passano momenti difficili, che si sentono diversi nella società. Portiamo a galla argomenti che a volte sono oscurati come la depressione e le dipendenze“, sottolineano i La Sad. Vogliono affrontare argomenti che purtroppo esistono. “Ci sono persone che ci scrivono dicendo che stiamo salvando loro la vita, ma la verità è che tutto questo sta salvando la vita anche a noi“, dichiara la band.

Un Passato Tumultuoso e le Aspettative per il Festival

I membri de La Sad non nascondono il loro passato difficile. Fino a poco tempo fa, vivevano in cinque in un monolocale. “È stato pesante e anche degradante, ma venivamo da situazioni ancora più degradanti e paradossalmente ci ha aiutato”, affermano. Ora non vedono l’ora che le persone li riconoscano per strada e chiedano loro una foto o un autografo. Il gruppo emo-punk promette che la serata delle cover sarà un momento epico e che tutti “canteranno con noi”. Tra i colleghi in gara, apprezzano Il Volo, un gruppo molto diverso da loro, e si aspettano di essere sorpresi.