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Il Debutto di Malia Obama al Sundance Film Festival

Il Debutto di Malia Obama al Sundance Film Festival - Avvisatore.it

Il Sundance Film Festival di quest’anno è stato teatro del debutto cinematografico senza pretese di un’autrice e regista dietro lo pseudonimo di Malia Ann, meglio conosciuta come Malia Obama, la venticinquenne figlia dell’ex presidente Barack Obama e della first lady Michelle Obama.

The Heart: Un Cortometraggio dal Potere Emotivo

Malia Obama ha presentato The Heart, un cortometraggio di 18 minuti scritto e diretto in collaborazione con Tunde Adebimpe e LaTonya Borsay. Il film parla di un uomo solo che lotta con la perdita della madre, la quale, nel suo testamento, gli ha lasciato una richiesta insolita. Secondo Obama, il film è “una piccola storia strana” che spera possa far sentire gli spettatori “un po’ meno soli” o ricordare loro “di non dimenticare le persone che lo sono”.

Su Letterboxd circolano già alcune recensioni del film, con critiche che spaziano da “davvero sorprendente” ad “aveva bisogno di sistemare ancora alcune cose”. Prima della proiezione del film, Malia Obama ha spiegato che il suo cortometraggio “parla di oggetti perduti e di persone sole, di perdono e di rimpianto, ma credo anche che s’impegni a scoprire dove in queste cose sia possibile trovare la tenerezza e la vicinanza”.

Da Hollywood alla Sceneggiatura di Swarm

Malia Obama ha avuto il supporto di Donald Glover, la cui casa di produzione, Gilga, l’ha aiutata a realizzare il suo film d’esordio. Obama, che ha svolto uno stage per la Weinstein Company e ha lavorato sul set di Girls, è stata assunta come membro della writers room della serie Prime Video di Glover, nominata agli Emmy, Swarm. Ha persino firmato la sceneggiatura del quinto episodio della serie, Girl, Bye, insieme alla co-creatrice della serie Janine Nabers.

“La prima cosa che abbiamo fatto è stata parlare del fatto che quella sarebbe stata la sua unica occasione”, ha dichiarato Glover a GQ, parlando del ruolo di mentore di Malia. Sei la figlia di Obama. Se parti con un brutto film resti segnata. Il suo partner creativo alla Gilga, Fam Udeorji, ha aggiunto a proposito dell’ex first daughter: “Ovviamente tutti avevamo presente lo status di Malia. Ma volevamo comunque essere certi che fosse in grado di fare ciò che desiderava, anche se si trattava di un processo lento”.

Una Prospettiva Unica a Hollywood

Malia Obama, attraverso The Heart e il suo coinvolgimento in Swarm, sta delineando un percorso unico a Hollywood, catalizzando l’attenzione e l’interesse di molti. Il futuro cinematografico di Malia annuncia promesse e ambizioni, e il suo impegno nel campo artistico suscita curiosità e aspettative.

Un Novello Talento da Tenere d’occhio

Le prospettive si aprono per la giovane regista e scrittrice, portando con sé una fresca visione e una narrazione coinvolgente che promettono di definire un nuovo capitolo nel panorama del cinema contemporaneo. La figura di Malia Obama ha il potenziale per emergere come un’autrice e regista di valore nell’industria cinematografica, portando con sé l’eredità di un nome e la promessa di un talento genuino.

Verso nuovi Orizzonti

Malia Obama, con il suo impeto creativo e la sua prospettiva unica, si prepara ad abbracciare una carriera che promette di distinguersi per l’originalità e la profondità delle sue opere. Il suo nome continuerà a destare interesse e a catalizzare l’attenzione di una vasta gamma di spettatori e critici, aprendo nuovi orizzonti nel mondo del cinema.

Che traguardi raggiungerà Malia Obama nel suo percorso nel mondo del cinema?