Nilla Pizzi: l’icona della musica italiana
Nilla Pizzi è stata una figura di spicco nella musica italiana del dopoguerra. La sua carriera segnò una svolta nel panorama musicale, contribuendo al passaggio dalla tradizione alla modernità. Scopriamo alcuni dettagli interessanti sulla sua vita e carriera.
Chi era Nilla Pizzi: biografia e carriera
Adonilla Pizzi nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese. Dopo aver lavorato in sartoria e in un panificio, negli anni Trenta partecipò a vari concorsi di bellezza, tra cui Cinquemila lire per un sorriso, precursori di Miss Italia.
Durante la Seconda Guerra Mondiale si esibì per le forze armate. Verso la fine del conflitto, entrò a far parte della formazione di Cinico Angelini e nel 1944 registrò il suo primo disco, “Valzer di primavera”. La sua carriera prese slancio negli anni Cinquanta, quando divenne una celebrità radiofonica. Nel 1951 partecipò al primo Festival di Sanremo, vincendo con la canzone “Grazie dei fiori”. L’anno successivo, stabilì un record straordinario arrivando prima, seconda e terza con tre diverse canzoni. La sua straordinaria voce la portò al successo anche nel 1952, quando vinse la prima edizione del Festival di Napoli con il brano “Desiderio ‘e sole”, in coppia con Franco Ricci. Negli anni successivi partecipò nuovamente a Sanremo, ottenendo ottimi piazzamenti. Nonostante i cambiamenti nel mondo della musica, mantenne un ruolo di rilievo nel settore artistico.
Nilla Pizzi: la morte
Nilla Pizzi si spense il 12 marzo 2011 presso la casa di cura Capitanio di Milano, dove era ricoverata dopo un intervento. Le sue spoglie furono cremate e tumulate nella cappella di famiglia nel cimitero di Sant’Agata Bolognese. Durante quei giorni, ricevette omaggi da artisti e amici come Giorgio Consolini, Teddy Reno, Pippo Baudo e Carmen Consoli.
La vita privata di Nilla Pizzi: marito e figli
Nel 1940, Nilla sposò Guido Pizzi, ma il matrimonio venne annullato a causa della chiamata alle armi del marito. Successivamente, ebbe una relazione con Cinico Angelini e in seguito con il collega Gino Latilla.
Curiosità su Nilla Pizzi:
– Prima di morire, l’artista fu operata per una patologia vascolare non ben definita.
– Nilla Pizzi era alta 1 metro e 68.
– Avrebbe dovuto chiamarsi Dionilla in onore della nonna, ma per un errore anagrafico venne registrata come Adonilla.
– Secondo una leggenda metropolitana, il suo vero cognome sarebbe stato Negrini.
– Venne soprannominata “la Regina della Canzone italiana” dopo le sue vittorie a Sanremo.
– I suoi fan a Torino fondarono il primo fan club di un’artista della canzone italiana, chiamato “Il salottino di Nilla”.
– Nel 2002 venne nominata Grande Ufficiale della Repubblica Italiana.
Se desideri ascoltare le migliori canzoni di Nilla Pizzi, puoi trovare una playlist su Spotify.
Lascia un commento