Home Food Pigna di Pasqua, mia zia la fa proprio con questo ingrediente segreto: a tavola ci meniamo per averla

Pigna di Pasqua, mia zia la fa proprio con questo ingrediente segreto: a tavola ci meniamo per averla

Pigna di Pasqua

Pigna di Pasqua - avvisatore.it

La pigna di pasqua ha origini antiche, ma in pochi conoscono la vera ricetta napoletana: un semplice ingrediente fa davvero la differenza.

Pasqua è un momento per godere di buona compagnia, nonché della cucina che il belpaese tramanda di generazione e generazione. Anche il momento del dolce è importante, tanto che una semplice quanto gustosa ricetta può essere in grado di generare felicità tra gli ospiti. In questo caso parliamo della pigna di Pasqua, un dolce tradizionale delle regioni del centro e sud d’Italia, che viene preparato in occasione di questa festività, ma non solo. La ciambella glassata è apprezzata per la sua consistenza morbida, ma anche il suo profumo inconfondibile.

Pigna di Pasqua: la tradizione napoletana del casatiello dolce

Tra le varie versioni italiane di questo dolce, emerge la ricetta napoletana; tanto buona, quanto irresistibile ad ogni morso. Il casatiello dolce, conosciuto anche come la pigna di Pasqua, è un antico lievitato napoletano della tradizione pasquale campana, in particolare delle zone flegree e costiere. Tra profumi che spaziano dagli agrumi alla vaniglia, è impossibile rifiutare una fetta. Di ricette di questo dolce ce ne sono molteplici, ma quando si tratta di originalità, la tradizione ci porta sempre verso il successo.

Pigna di Pasqua
Pigna di Pasqua: la ricetta originale napoletana – avvisatore.it

Pigna di Pasqua: la ricetta originale napoletana

Meno conosciuto della versione salata, il casatiello dolce (pigna di Pasqua) ci catapulta nelle feste pasquali per concederci una buona dose di dolcezza. Il costo di realizzazione è relativamente basso e la preparazione richiede 20 minuti, più i tempi di lievitazione. La cottura, invece, è di 35 minuti.

INGREDIENTI:

Per l’impasto

  • 500 gr di farina manitoba oppure 0
  • 4 uova grandi
  • 200 gr di zucchero
  • 100 gr di strutto (oppure burro)
  • 200 gr di lievito madre (oppure 12 gr di lievito di birra fresco oppure 1 bustina di secco + 100 gr di farina presa dal totale + 50 – 70 gr
  • acqua per realizzare il lievitino)
  • 1 cucchiaio abbondante di aroma millefiori
  • Buccia di 1 limone grattugiato
  • Buccia di 2 arance grattugiate
  • 1 cucchiaio di estratto di vaniglia oppure vanillina
  • 3 cucchiai di liquore strega
  • 4 gr di sale

Per la glassa:

  • 150 gr di zucchero a velo
  • Circa 1 cucchiaio di albume (che potete sostituire con altro limone)
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • Confetti / zuccherini colorati

La preparazione della pigna di Pasqua inizia la sera prima. Innanzitutto, mescolate insieme liquore, vaniglia, aroma millefiori e bucce grattugiate. Coprite con pellicola e lasciate in infusione per almeno 12 ore. Dopodiché rinfrescate il lievito madre due volte o preparate il lievitino con lievito di birra secco e farina. Aggiungete l’acqua e lasciate lievitare per 2 ore a 28°C.

Nel frattempo montate le uova con lo zucchero e il mix di aromi fino a ottenere un composto spumoso e chiaro. Quindi unite il lievito madre o lievitino, la farina, la sugna, mescolate con la planetaria, quindi aggiungete il sale. Continuate ad impastare fino a ottenere un impasto morbido. Successivamente, ungete e infarinate una teglia, trasferite l’impasto e lasciate lievitare in forno spento a 28°C fino a raggiungere il bordo dello stampo.

La pigna di Pasqua andrà cotta in forno statico a 180°C per circa 35 minuti. Aggiungete carta di alluminio in superficie se si colorisce troppo. Una volta cotto, lasciate raffreddare fuori dalla teglia per 2 ore. Nel frattempo preparate la ghiaccia mescolando albume, zucchero e limone. Infine, glassate e aggiungete i confettini a pioggia. La pigna di Pasqua potrà essere conservata ben sigillata con pellicola a contatto per 5 giorni a temperatura ambiente. Che dire, buon appetito!