Raffa in the Sky: il cast dell’opera su Raffaella Carrà su Rai 5

Il mito intramontabile di Raffaella Carrà rivive attraverso “Raffa in the sky”, in onda stasera alle 21.15 su Rai 5 e in streaming su RaiPlay. Si tratta di un omaggio inedito per celebrare la donna, scomparsa nel 2021, che ha cambiato per sempre la televisione e il costume italiani. Lo spettacolo è un’opera lirica che ripercorre i più grandi successi di Raffaella Carrà, attraverso i momenti salienti della sua carriera.

Raffaella Carrà è stata un’icona, una star, un’attrice, una ballerina, una cantante e una conduttrice. È difficile, se non impossibile, scegliere una parola per definirla. Raffaella Maria Roberta Pelloni, conosciuta come Raffaella Carrà, è nata il 18 giugno 1943 a Bologna. Dopo aver studiato danza e recitazione, nel 1970 ha ottenuto la consacrazione con il programma televisivo “Canzonissima”, accanto a Corrado. È stato l’anno di “Ma che musica maestro!”, la sigla del programma eseguita con l’ombelico scoperto. Questo gesto è stato considerato troppo audace per l’Italia conservatrice dell’epoca. Da quel momento, Raffaella ha iniziato a rivoluzionare il mondo dello spettacolo. Ha unito la sua carriera televisiva a quella discografica, diventando una vera e propria star internazionale.

“Raffa in the sky” vuole raccontare l’impatto che il lavoro di Raffaella Carrà ha avuto nel panorama italiano degli ultimi cinquant’anni. Vuole anche affrontare il ruolo dell’artista all’interno della società stessa. Raffaella Carrà è stata anche una fervente femminista. Ha incarnato il nuovo ruolo della donna che stava emergendo in quegli anni, con azioni silenziose ma al tempo stesso dirompenti.

Non ha mai abbandonato la sua eleganza innata, dimostrando una professionalità e una duttilità ineguagliabili. Era un’artista camaleontica, capace di adattarsi alle epoche e ai contesti, lasciando sempre la sua impronta. Ha venduto milioni di dischi, incisi in sette lingue diverse, ed è stata ospite in tutto il mondo. Tra le sue apparizioni più iconiche, ricordiamo l’intervista al David Letterman Show nel 1986. È diventata anche una conduttrice di programmi televisivi diventati pietre miliari della televisione italiana.

Sergio Japino, regista e ex compagno di Raffaella Carrà, ha dichiarato: “Sono sicuro che Raffaella sarebbe incuriosita, lusingata ed emozionata nel sapere che ciò che ha fatto nella sua vita ha trovato ascolto e casa in un mondo apparentemente lontano dal suo, come quello dell’opera lirica”. Ha continuato dicendo che Raffaella amava questo mondo e che la sua storia è quella di una donna e di un’artista che ha sempre cercato di esplorare e far incontrare mondi diversi tra loro: la danza, il cinema, la televisione, il canto e contesti culturali diversi. Per lei non era importante dove fare una cosa, ma come farla. Amava con passione e dedizione, e aveva una grande voglia di incontrare le persone e le loro storie, sia sotto casa che in tutto il mondo.

Lo spettacolo “Raffa in the sky” va in scena al Teatro Donizetti di Bergamo e rimarrà in cartellone fino all’8 ottobre. È stato ideato dal regista Francesco Micheli, con musiche di Lamberto Cutroni e libretto curato da Renata Ciaravino e Alberto Mattioli. Nel cast ci sono Chiara Dello Iacovo, Dave Monaco, Gaia Petrone, Carmela Remigio, Roberto Lorenzi e Haris Andrianos. Il direttore è Carlo Boccadoro, che guida anche l’Ensemble Sentieri Selvaggi e l’Orchestra Donizetti Opera. Sul palco ci sono anche il coro i Piccoli musici di Casazza diretto da Mario Mora e i ballerini della Fattoria Vittadini. La regia televisiva è affidata a Fabrizio Guttuso Alaimo. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Museo della Radio e della Televisione del Centro di Produzione Rai di Torino. Le scene sono curate da Edoardo Sanchi, i costumi da Alessio Rosati, le coreografie da Mattia Agatiello e il light designer è Alessandro Andreoli.

Chiara Dello Iacovo, nata nel 1995 a Savigliano, in provincia di Cuneo, è una delle protagoniste di “Raffa in the sky”. La musica fa parte della sua vita fin da quando era piccola. Ha iniziato a studiare pianoforte all’età di 8 anni e a 14 ha iniziato a comporre le sue prime canzoni. È salita alla ribalta a vent’anni, quando ha partecipato a “The Voice of Italy 2015” nella squadra di Francesco e Roby Facchinetti. Successivamente ha partecipato al Festival di Sanremo 2016 nella sezione Nuove proposte con la canzone “Introverso” e si è classificata al secondo posto, dietro a Francesco Gabbani. Dopo essersi diplomata alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, è salita sul palco di “Raffa in the sky” nei panni di Raffaella Carrà.

“Raffa in the sky” è uno spettacolo imperdibile che celebra la vita e la carriera di Raffaella Carrà, un’artista che ha lasciato un’impronta indelebile nella televisione e nella cultura italiana.

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