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Testamento di Aretha Franklin trovato in un divano: dichiarato valido e cambia tutto

Testamento di Aretha Franklin trovato in un divano: dichiarato valido e cambia tutto - avvisatore.it

Aretha Franklin: il testamento olografico che distribuisce il suo patrimonio immobiliare ai figli

La regina del soul, Aretha Franklin, scomparsa nel 2018 a causa di un cancro al pancreas, ha lasciato un testamento olografico che è stato ritenuto valido dai giudici. Il documento, firmato solo con una “A” e uno smile, è stato trovato in un quaderno ad anelli nascosto tra i cuscini di un divano. Risalente al 2014, il testamento annulla quello del 2010, scoperto nella sua casa di Detroit nel 2019. Questa nuova scoperta risponde alle domande rimaste aperte tra gli eredi riguardo alla distribuzione del suo patrimonio immobiliare.

Il testamento olografico stabilisce che il figlio più giovane della cantante, Kecalf, assumerà il controllo delle proprietà. A lui e ai suoi figli andrà la villa di Aretha Franklin, situata in un ricco sobborgo di Detroit e valutata 1,1 milioni di dollari nel 2018, ma il suo valore è aumentato nel tempo. L’anno scorso, un avvocato ha descritto questa proprietà come il “gioiello della corona” del patrimonio immobiliare della cantante.

Un’altra casa a Detroit è stata assegnata a Ted White II, un altro figlio di Aretha Franklin. Tuttavia, questa casa è stata venduta per 300.000 dollari prima che il testamento fosse ritrovato. L’avvocato di Ted ha precisato che il figlio richiederà il ricavato della vendita. Edward Franklin, il terzo figlio, riceverà un’altra proprietà. Il figlio maggiore, Clarence, che ha bisogni speciali e un tutore, riceverà una percentuale del patrimonio, la cui cifra non è stata rivelata, in base a un accordo preliminare tra i suoi fratelli e il suo tutore. È prevista la vendita della quarta casa di Franklin, che vale più di 1 milione di dollari, e il ricavato sarà diviso tra i quattro figli.

Inizialmente, si pensava che Aretha Franklin non avesse preparato un testamento per la distribuzione delle sue proprietà, che ammontano a circa 6 milioni di dollari, tra cui beni immobili, denaro, dischi d’oro, pellicce e diritti d’autore. Tuttavia, nove mesi dopo la sua morte, sua nipote Sabrina Owens, che all’epoca era l’esecutrice testamentaria, ha scoperto i due testamenti scritti a mano nella casa della cantante a Detroit. Il primo, datato giugno 2010, era stato trovato in un cassetto chiuso a chiave della scrivania insieme a contratti discografici e altri documenti. La versione più recente, datata marzo 2014, era nel quaderno di appunti della cantante.

Entrambi i documenti prevedevano che i quattro figli di Aretha Franklin si dividessero i profitti derivanti dalla sua musica e dai diritti d’autore, ma presentavano notevoli differenze su altri aspetti. Il testamento del 2014 è sicuramente più favorevole a Kecalf, mentre quello del 2010 divideva i beni in modo più equo tra gli eredi.

Nonostante le diverse opinioni dei figli riguardo alla validità dei testamenti, il giudice ha deciso in meno di un’ora che il foglio con lo smile fosse il testamento definitivo.