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Titoli di Stato esclusi dal calcolo ISEE: effetti su bonus e agevolazioni

Equivalent Economic Situation Indicator Form Modello ISEE. On the table pen and calculator.

La Legge di Bilancio 2024: esclusi i titoli di Stato dal calcolo ISEE

La Legge di Bilancio 2024 è stata presentata al Parlamento per essere esaminata da Camera e Senato. Questo documento, composto da 109 articoli e 6 allegati, contiene diverse misure, tra cui una norma che potrebbe avere un impatto sui bonus e le agevolazioni.

La norma in questione riguarda l’esclusione dei titoli di Stato, come i BOT e i BTP, dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Questa esclusione si applica solo ai titoli di Stato italiani e non a quelli stranieri, come i “bond”. L’obiettivo del governo è quello di reperire risorse economiche da utilizzare per finanziare le misure previste dalla Legge di Bilancio. Tuttavia, molti si chiedono quale sia la connessione tra l’ISEE e i titoli di Stato. Vediamo insieme cosa cambia.

Titoli di Stato esclusi dall’ISEE: quali sono gli effetti sull’assegno unico?

L’ISEE è un indicatore utilizzato per valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie, basandosi sul reddito e sul patrimonio in rapporto al numero dei componenti del nucleo familiare.

Attraverso questo indicatore, le famiglie possono richiedere bonus e agevolazioni se soddisfano determinati requisiti e hanno un reddito familiare adeguato. Per fare ciò, è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che contiene tutte le informazioni necessarie per calcolare correttamente l’ISEE.

Come accennato in precedenza, la norma contenuta nella Legge di Bilancio prevede l’esclusione dei titoli di Stato e di altri prodotti finanziari dal calcolo dell’ISEE, ovvero non verranno considerati nel reddito e nel patrimonio complessivo. Tuttavia, questa esclusione si applica solo fino a un valore totale di 50.000 euro.

L’effetto di questa norma sui bonus e le agevolazioni è un ISEE più basso, il che significa che un numero maggiore di persone potrà beneficiare di tali vantaggi, soprattutto coloro che si trovano al limite per accedere ai bonus e alle agevolazioni. È importante ricordare che il limite per ottenere tali benefici è di 15.000 euro.

Tuttavia, secondo la Redazione tecnica che accompagna il testo di bilancio, questa norma potrebbe avere un effetto positivo sull’assegno unico e universale. Infatti, escludendo i titoli di Stato dall’ISEE, l’importo di tale assegno potrebbe essere più elevato. Inoltre, l’importo potrebbe essere aumentato anche in altri casi specifici, ad esempio se nel nucleo familiare è presente un figlio con disabilità.

Per quanto riguarda gli altri bonus, non dovrebbero esserci grandi cambiamenti. Tuttavia, questa norma ha sollevato alcune perplessità perché sembra non essere equa: infatti, in questo modo, anche le famiglie che in realtà non hanno bisogno di bonus e agevolazioni potranno accedervi.