Truffa della nonna, non rispondere a questa telefonata: ti levano 1500 euro dal conto | Evita la trappola così

Le vittime preferite dei malfattori sono gli anziani. Per evitare situazioni spiacevoli è necessario stare attenti e affidarsi alle Forze dell’Ordine. Ecco cosa è successo a una signora di Chiavari. 

Secondo quanto riportato sul portale del sito piacenzasera.it pare che si sta diffondendo a macchia d’olio il fenomeno del “romance scam”. Consiste nel fatto che il truffatore contatta per via telematica una persona e con il tempo si instaura una relazione a distanza. Subentrano i sentimenti e questo spinge i malcapitati ad aiutare economicamente il tuffatore che chiede denaro, magari per prendere un aereo e fare un incontro faccia a faccia.

È anche noto il fenomeno del sms phishing, ovvero un messaggio con un contenuto allarmante che spinge chi lo riceve a cliccare su dei link inseriti all’interno. Se si fa questo gesto gli hacker possono accedere tranquillamente ai dati personali e svuotare così il conto bancario o postale.

In questo caso bisogna stare attenti a dei particolari, in particolar modo alla grammatica del messaggio. Nella maggior parte dei casi i truffatori sono stranieri e, di conseguenza, non avendo dimestichezza con la lingua italiana possono commettere degli errori.

Questi sono solo due fenomeni che ormai permettono ai malfattori di farla franca. Come se non bastasse adesso c’è la truffa messa in atto in particolar modo con le persone anziane. Andiamo a scoprire cosa è emerso nelle ultime ore.

Un giovane di Chiavari arrestato in tempo: la polizia è prontamente intervenuta

Spesso nel mirino le truffatori rientrano gli anziani. Qualcuno vive da solo e magari pecca di ingenuità. Le vittime preferite perché possono essere raggirate facilmente. Per fortuna non sempre riescono nel loro intento.

Sul sito genovatoday.it è stata riportata una notizia che ha avuto come protagonista un diciottenne di Chiavari arrestato nell’immediato. In seguito delle indagini è venuto a galla che il ragazzo ha tentato simili truffe nei giorni precedenti ai danni di anziani.

Finto maresciallo finito in manette, il lieto fine

Il diciottenne diceva di essere un maresciallo dei carabinieri. Ha telefonato una 86enne per far scarcerare il nipote dando in cambio soldi e oro. Subito dopo è entrato in azione il complice nei panni di un avvocato che si è recato a causa della donna per prendere 1.500 euro, un collier e un anello.

Nel frattempo sono state fatte denunce simili per via dello stesso modus operandi. In questo modo la Polizia è riuscita a risalire ai due mascalzoni che sono stati messi dietro alle sbarre. Purtroppo non sono gli unici a operare il modo illecito, ragion per cui bisogna tenere sempre gli occhi aperti.