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Zuccheri, da domani adotta questa pratica: devi disintossicarti immediatamente

Se non puoi fare a meno dello zucchero devi assolutamente sapere che puoi disintossicarti subito se prenderai alla lettera ciò che leggerai. Andiamo a scoprire tutti i dettagli

Non tutti lo sanno, ma Napoleone Bonaparte ha contribuito ampiamente a incentivare la diffusione in Europa dell’estrazione di zucchero bianco da barbabietola. Lo zucchero è conosciuto da secoli, ma all’inizio veniva usato in forma liquida. Persino Alessandro Magno ebbe modo di assaporarlo definendolo “un miele senza le api”.

Grazie alla scoperta del nuovo continente da parte di Cristoforo Colombo l’economia ha avuto uno slancio pazzesco, anche se allo stesso tempo ha incrementato la schiavitù nelle Americhe. Da allora lo zucchero è richiesto su larga scala e ormai tutti noi ne abbiamo un po’ nel mobile della cucina.

Il nostro Paese produce zucchero bianco da barbabietola. Andando nello specifico, la maggiore attività sia in Puglia, Molise, Emilia Romagna e Veneto.

Di recente la biologa nutrizionista Chiara Boscaro ha voluto dire la sua sull’argomento, soffermandosi soprattutto sul cosiddetto Sugar detox.

Quali sono i benefici del Sugar detox?

La dottoressa ha voluto precisare che gli zuccheri sono importanti per il nostro organismo, dato che il glucosio serve come fonte di energia. Piuttosto si è focalizzata sul bilanciare correttamente quantità e qualità degli zuccheri che noi assumiamo. Come tutto, anche in questo caso non bisogna consumare delle quantità eccessive perché c’è il rischio di raggiungere altri picchi glicemici.

La conseguenza sarebbe una produzione elevata di insulina e se si trascura il tutto si può andare incontro a delle patologie come il diabete e problemi legati al cuore. Allora come fare per limitarne l’assunzione? Ecco la risposta.

Varianti di zucchero - Avvisatore.it
Varianti di zucchero – Avvisatore.it

Risultati eccellenti in pochissimo tempo

In realtà non si intende assumere lo zucchero solo se messo nel caffè o in altre bevande, ma si fa riferimento anche a dei cibi che li contengono perché aggiunti. Pasta e cereali ne hanno a volontà, ma come carboidrati complessi. Il che significa che non vengono metabolizzati bene.

Se non si può fare a meno, allora la dottoressa dà un consiglio, ovvero ridurne l’assunzione. Non metterlo più nel caffè preferendo dolcificanti naturali come l’eritritolo. Solo se si inizia un programma di detox da zuccheri si possono vedere subito dei risultati con perdita di peso, migliore idratazione e più energia. Ovviamente la cosa più importante è prevenire le malattie croniche. Lo scopo è ridurre gli “zuccheri cattivi” per privilegiare quelli semplici. Se siete interessati dovete consultare un buon nutrizionista che farà un piano alimentare su misura per voi.