Dopo una certa età, il pagamento del canone Rai non è più obbligatorio: chi può richiedere l’esenzione e come fare la domanda.
La televisione è uno strumento oramai presente in tutte le case, che nel corso degli anni ha subito notevoli mutamenti. Se dalla sua nascita erano solamente due i canali disponibili, con il tempo, questo mezzo si è ampliato sempre di più, offrendo una vasta selezione di programmazioni.
Sebbene insieme all’ampliamento dei canali, sia subentrato anche un vasto servizio di streaming, le categorie di persone più anziane rimangono affezionate al vecchio metodo televisivo, quello che prese vita da quei due canali della tv di Stato. Proprio a questa categoria di persone, già segnata da pensioni minime, una quota del canone può pesare nelle spese complessive. Per questo, a loro è riservata l’esenzione, ma solo previa apposita domanda.
Chi può richiedere l’esenzione e il rimborso del canone Rai
Nonostante il 2024 abbia portato moltissime novità, tra cui l’abbassamento della quota del canone Rai, per alcune persone è possibile omettere questa tassa dalle proprie spese mensili, nonché richiederne anche un eventuale rimborso. A poter giovare di questa opportunità sono le persone anziane con un’età uguale o superiore a 75 anni e con un reddito massimo di 8.000 euro annui.
Per ottenere l’esenzione dal canone Rai nel 2024, il limite di reddito deve essere calcolato considerando sia le somme percepite dal richiedente che quelle del coniuge. L’esenzione si applica solo se l’anziano non convive con altri soggetti titolari di reddito proprio, oltre al coniuge. È importante notare che gli over 75 che hanno assunto collaboratori domestici, colf o badanti sono esclusi da questo requisito.
La peculiarità di questa agevolazione è il fatto che, anche se i soggetti dispongono di un apparecchio televisivo, possono comunque richiedere l’esenzione totale. Oltre agli anziani a basso reddito, a poter richiedere questo beneficio sono gli agenti diplomatici e consolari: i militari delle forze armate italiane, ed i rivenditori e negozi in cui vengono riparate tv.
Come richiedere l’esenzione del canone Rai
La nuova Legge di Bilancio 2024 ha stabilito che la quota del canone Rai passa ufficialmente da 90 euro annui a 70 euro (7 euro al mese per 10 mesi). Per richiedere l’esonero dal pagamento del canone Rai nel 2024, il soggetto intestatario dell’utenza elettrica deve presentare direttamente la domanda. Il modulo presente nel sito dell’Agenzia delle Entrate, andrà compilato in ogni sua parte nel quadro A. Tale documento può essere inviato online sul sito dell’Agenzia delle Entrate o tramite PEC all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it”.
In alternativa, allegando un documento d’identità in corso di validità, è possibile inviare la domanda di esenzione tramite raccomandata all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Nella pagina apposita del portale è presente anche il modulo di un’eventuale rimborso nella sezione ‘Richiesta di rimborso del canone tv addebitato nelle fatture elettriche’, anch’esso da inoltrare compilato con la stessa modalità.