Pensione, quest’anno puoi chiedere una mensilità in più: svolta epocale
Rata in più sulla pensione - avvisatore.it (foto Depositphotos)
Non solo tredicesima: da quest’anno i titolari di pensione potranno chiedere una mensilità aggiuntiva. La buona notizia che nessuno si aspettava.
I titolari di pensione possono esultare per la buona notizia che si sta diffondendo negli ultimi mesi. Quest’anno possono avere una mensilità in più.
E non saranno pochi. Secondo un rapporto Inps nel 2022 c’erano in Italia 16 milioni di pensionati, con una media annuale percepita di circa 23mila euro. Anche se è stata rilevata una disparità tra gli uomini che in media percepirebbero circa 1.900 euro al mese e le donne che invece ne percepirebbero circa 1.400.
La notizia quindi di una mensilità in più farà piacere soprattutto a queste ultime, che vedrebbero rimpolparsi l’importo percepito annuale.
Ma tutti ne hanno diritto? Vediamo stando alle notizie in merito chi potrà esultare e ricevere un mese di pensione in più all’anno.
Pensione: la mensilità in più
Non è ovviamente nuova la notizia della quattordicesima percepita dai pensionati; ad essere nuovo è il limite che è stato imposto sia a livello di reddito che di anzianità. Spiega il portale Uil pensionati: “È stata introdotta nel 2007 e successivamente ampliata dal 2017. È il frutto delle rivendicazioni della Uilp, della Uil e del Sindacato confederale per recuperare il potere d’acquisto delle pensioni previdenziali di importo più basso. Risponde a principi di equità, valorizza gli anni di lavoro e i contributi, non penalizza le donne”.
Chiaramente bisogna soddisfare alcuni requisiti per poterne avere diritto. Erogata solitamente a luglio, non spetta a tutti indistintamente come avviene per la tredicesima; scopriamo quest’anno cosa cambia.
A chi spetta la rata in più
Chi ha diritto alla quattordicesima mensilità sulla pensione? Sempre facendo riferimento al sito Uil Pensionati, apprendiamo che essa spetta ai “titolari di una pensione a carattere previdenziale a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria; delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative dell’Ago gestite da Enti pubblici di previdenza obbligatoria. Si tratta quindi di pensioni che nascono da una posizione assicurativa previdenziale, compresa la Gestione separata”. Sono compresi coloro che percepiscono l’assegno ordinario d’invalidità e la pensione ai superstiti. Non sarà applicata alle pensioni sociali e a quelle d’invalidità civile.
La quattordicesima mensilità della pensione spetta a chi ha compiuto 64 anni di età e che abbiano un reddito personale che non superi più di due volte la pensione minima, che nel 2024 è stabilita a 7.781,93 euro annui. Quindi per poter beneficiare di questa opportunità e ricevere una mensilità in più annuale non bisogna superare 15.563,86 euro annui percepiti.