Home Lifestyle Riscaldamenti, con 50 centesimi stai al caldo in tutta casa: addio termosifoni | Trucco pauroso

Riscaldamenti, con 50 centesimi stai al caldo in tutta casa: addio termosifoni | Trucco pauroso

risparmio sul riscaldamento

Come tagliare il costo delle bollette nel 2024 - avvisatore.it

Tra i vari consigli sul risparmio, emerge la storia di un uomo che con soli 50 centesimi riesce a riscaldare la propria casa.

Anche per questo 2024, la situazione economica lascia un velo di perplessità a coloro che vivono questo caro vita come una sorta di preoccupazione per il futuro. Tra i tanti dubbi, vi sono quelli sul futuro delle utenze domestiche.

Per fortuna, ancora per quest’anno il bonus bollette pare essere stato prorogato fino a dicembre 2024. Tuttavia, ad aver trovato un modo per risparmiare ulteriormente è stato un uomo veneto che, con una tecnica inusuale, è riuscito a tagliare completamente il costo speso per il riscaldamento, consumando solamente 50 centesimi al giorno per l’energia elettrica.

Il giornalista e la sua innovativa scoperta: solamente 50 centesimi in bolletta

Pannelli solari
Pannelli solari – avvisatore.it

L’artefice di questa soluzione economica è Giorgio Malavasi, un giornalista esperto in economia green e energie sostenibili. L’uomo, infatti, pare abbia applicato la sua conoscenza per trasformare un vecchio rudere in una casa solare passiva biocompatibile, dotata di pannelli fotovoltaici e batterie per l’accumulo di energia.

A quanto pare, le uniche spese sostenute dalla famiglia Malavasi riguardano le tasse per i rifiuti e le bollette dell’allacciamento alla rete elettrica, che complessivamente ammontano a circa 800 euro all’anno. Tuttavia, il gestore dell’energia copre ben 650 euro di questo importo grazie all’accumulo in eccesso di energia generata dalla casa.

Il risultato? Un pagamento effettivo di circa 50 centesimi al giorno, una cifra minima e modestamente sostenibile se confrontata con l’aumento attuale dei costi dell’elettricità. La famiglia ha dunque rinunciato completamente a stufe e termosifoni, trovando alternative innovative per mantenere la casa sempre calda.

Durante l’inverno, la famiglia Malavasi ha adottato due soluzioni davvero curiose, quanto in un certo senso geniali. In primo luogo, invitavano amici in casa, sfruttando il calore corporeo intrappolato nelle pareti per il riscaldamento. Inoltre, la moglie cuoceva torte, e il calore del forno rimaneva in circolo per diversi giorni.

La casa, grazie all’energia accumulata dai pannelli solari, ha garantito il giusto riscaldamento anche nei mesi più freddi, dimostrando ai cittadini che una scelta del genere può non solo essere economica, ma anche sostenibile, sfruttando le risorse naturali disponibili. Sebbene, come ammesso da Giorgio, tale scelta abbia richiesto dei costi iniziali, il denaro investito nei pannelli è stato perfettamente compensato dai risparmi ottenuti nel lungo termine, aprendo la possibilità a milioni di persone come loro di dire finalmente addio a stufe e termosifoni. Che dire, se non è questo un atteggiamento pro-attivo contro il carovita.