La Fiorentina ha trovato un nuovo talento in Beltran, il cui dribbling ha portato al gol di Kouame nella partita contro l’Atalanta. L’allenatore Italiano ha elogiato l’efficacia dell’argentino e sembra pronto a dargli una maglia da titolare nella prossima partita di Conference League contro il Genk. Beltran sembra avere più potenziale rispetto a Nzola, che non ha mostrato segnali incoraggianti nelle ultime partite. L’attaccante angolano sembra mancare di autostima e deve sbloccarsi per essere decisivo. Tuttavia, il rapporto tra Beltran e l’allenatore è solido e Italiano gli ha trasmesso tranquillità. Anche se Beltran non ha ancora segnato con la Fiorentina, il suo impatto sulle partite è evidente. La sua convocazione nella Nazionale argentina lo ha esaltato e sa che deve fare bene nella Fiorentina per conquistare un posto nella squadra nazionale. Beltran cerca di creare un buon rapporto con Nico Gonzalez per rendere l’attacco della Fiorentina ancora più pericoloso. Nella partita contro l’Atalanta, Beltran è entrato in campo al posto di Nzola e ha dato una spinta importante alla squadra. Le sue qualità sono indiscutibili e potrebbero accelerare l’integrazione nella squadra. La sfida tra Nzola e Beltran è una corsa a due per segnare il primo gol con la maglia viola. Entrambi sono ancora a secco e per un attaccante è impensabile non segnare. Dopo la partita contro l’Atalanta, Beltran ha regalato la sua maglia ai tifosi del River Plate presenti allo stadio. Quando segnerà il suo primo gol con la Fiorentina, è atteso un altro gesto simile, magari lanciando la sua maglia nel settore dei tifosi viola. Finora, Italiano ha utilizzato Beltran per un totale di 172 minuti, di cui 134 in Serie A e solo 38 in Europa. Beltran ha dimostrato di poter essere un titolare affidabile e vuole dimostrare il suo valore anche nella partita contro il Genk.
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