Un influencer è una persona che riesce ad influenzare le decisioni e le idee di altre persone, lanciando delle vere e proprie tendenze. Il suo ruolo è molto utile anche per le aziende che intendono creare un seguito nella vendita dei loro prodotti o dei loro servizi. A volte però l’influencer non è finalizzato soltanto a creare un seguito per quanto riguarda gli acquisti, ma la sua funzione è comunque importante per veicolare e trasmettere idee. Soprattutto il suo ambito operativo è quello del web, attraverso i social, ed è sempre più sviluppato quel settore che è noto come influencer marketing.
Che cosa fa un influencer
I social media manager di professione sono particolarmente esperti nell’utilizzo di programmi come Postpickr, gestore social media che permette di ottimizzare i tempi e organizzarsi il lavoro programmando i contenuti da pubblicare sui vari social network.
Un influencer poi ha il ruolo fondamentale di creare e condividere contenuti che siano in linea con un determinato target di utenti. Principalmente sono dei contenuti che vengono condivisi online. Possono essere messi a disposizione su determinati social, come per esempio Instagram (è il caso del profilo hasbulla), su Twitter (come nel caso di teamkhabib) oppure l’influencer può creare contenuti da pubblicare su un sito web.
Una forma o l’altra è indifferente, ma è importante che siano raggiungibili da tutte le persone, che possono essere influenzate dai contenuti stessi. Naturalmente, per ottenere l’effetto desiderato, i contenuti capaci di influenzare devono essere pubblicati con una certa costanza, in modo che la figura dell’influencer possa costruire un buon seguito di utenti, fra quelli che navigano su internet.
Quali sono i canali di comunicazione dell’influencer
Abbiamo già accennato a quali sono i canali di comunicazione di un influencer, ma cerchiamo di vederli nella maniera più specifica. Innanzitutto il canale principale di comunicazione è costituito dai social. Questi ultimi, comunque, non si possono racchiudere tutti quanti in un’unica categoria, perché ogni social network ha un target diverso che deve portare alla creazione di un linguaggio e di contenuti differenti. Oggi, per esempio, molti operano su TikTok.
Poi ci sono i blog, che consentono di raggiungere tutte quelle persone che ogni giorno fanno delle ricerche su internet. Il vantaggio di operare sul blog è quello di poter trattare degli argomenti in maniera approfondita. Infatti per esempio i blog vengono utilizzati da quegli utenti che sono soliti fare recensioni.
E poi non dobbiamo dimenticare altre forme di comunicazione, come per esempio i podcast, contenuti audio da ascoltare durante la propria vita quotidiana, che possono trattare innumerevoli argomenti. Infine non si può dimenticare nemmeno YouTube, visto che i video sono capaci di essere piuttosto coinvolgenti ed accattivanti, specialmente quando si tratta di insegnare e spiegare come fare qualcosa.
Quali sono i vari profili di influencer
Possiamo distinguere, anche nell’ambito di quello che è l’influencer marketing, diversi tipi di influencer. Infatti questa figura non va ridotta ad un unico ruolo, visto che sono tanti i profili a cui si può fare riferimento. Per esempio possiamo distinguere il curator, che seleziona le informazioni più interessante, il feeder, più focalizzato su una nicchia di contenuti, il celebrity, che è famoso anche nel mondo reale.
E poi ancora il syndicator e il broadcaster. Nel primo caso, ovvero i syndicator, condividono contenuti creati da altri, focalizzandosi su ciò che è di tendenza. Nel secondo caso, i broadcaster diffondono informazioni che provengono da un settore specifico, in modo che i loro follower rimangano sempre aggiornati sulle ultime novità.
Ci sono poi gli specialist, che si occupano di temi di nicchia: loro hanno un seguito minore, però possono essere ritenuti molto autorevoli in un determinato settore.
Discussion about this post