Tiger Man, il cartone animato degli anni ’80 diventa un film live action
Il popolare cartone animato giapponese “Tiger Man”, che cantavamo da bambini con la sua famosa sigla, sta per diventare un film live action. La notizia potrebbe far storcere il naso ai nostalgici, ma riportare in vita un personaggio così amato dai bambini degli anni ’80 non può che suscitare emozioni.
La decisione è stata presa dalla casa di produzione Fabula Pictures, già autrice del successo “Il Divin Codino”, la storia di Roberto Baggio. Il film sarà fedele all’originale e girato tra Italia e Giappone, per mantenere l’atmosfera unica del personaggio iconico. Tiger Man, apparso per la prima volta a fumetti nel 1969, avrà tutto il carisma che lo contraddistingue, con la sua maschera imperturbabile e un’anima grande dentro di sé.
Questo progetto emozionerà sia il pubblico italiano che quello internazionale, dato che il cartone animato è stato amato in entrambi i paesi. Nato tra il 1968 e il 1971 dalla mente di Ikki Kajiwara, Tiger Man racconta la storia di un lottatore il cui coraggio è stato portato sul ring dalla lega nipponica di wrestling. Grazie al graphic designer Keiichiro Kimura, il personaggio è diventato un cartone animato di successo in tutto il mondo.
Nell’epilogo finale del cartone animato, la storia si discostava dai fumetti con la fuga del protagonista. In Italia, sono state trasmesse anche le puntate di “Tiger Man 2” nel 1981. La trama è nota, anche se si conclude con la morte del protagonista. Gli autori del film live action promettono una storia avvincente che terrà gli spettatori incollati allo schermo.
Per quanto riguarda i fan della serie originale, dovranno aspettare per vedere il prodotto finale e giudicarlo. Nel frattempo, potranno rivedere le vecchie puntate e rivivere quel mito senza tempo, canticchiando la famosa sigla con cui siamo cresciuti. Il nome dell’uomo Tigre è Naoto Date, un personaggio che ha dedicato la sua vita alla beneficenza, cresciuto in un orfanotrofio. Se volete saperne di più sulla sua storia, vi consiglio di leggere i fumetti originali.
